Silvio spiegaci questo!

Silvio spiegaci questo!

Si moltiplicano le rivelazioni eclatanti dei collegamenti e delle relazioni tra Antonio D’Ali’ e il clan dei Messina Denaro.
Antonio D’Ali’, senatore di Forza Italia, nominato da Berlusconi sottosegretario agli interni con delega ai servizi di sicurezza in Sicilia, da qualche mese è in galera, condannato con sentenza definitiva per aver aiutato e facilitato l’attività di Cosa Nostra in Sicilia

Il tuo libro nel cassetto o il tuo libro in libreria?^

Hai un libro nel cassetto…
Beh forse non é un libro vero e proprio…
Non ancora.
– Le tue poesie
– Una storia che vorresti raccontare
– Il resoconto di un viaggio.
– La storia della tua vita da lasciare a figli e nipoti
– Una ricerca.
– Le tue fotografie…
– La storia di un grande amore…
Vorresti proprio che tutto questo, che conservi gelosamente e che ogni tanto rileggi, diventasse un libro vero e proprio.
Magari un libro di successo.
Perché no?
In poche parole vorresti pubblicarlo ma non sai da dove cominciare.
Hai bisogno di un bravo redattore che metta tutto in ordine, che risolva le questioni redazionali, i titoli, che digitalizzi e corregga tutto in ottimo italiano, che ottimizzi le immagini, la forma, l’impaginazione, che disegni una bella copertina.
Che, magari, ti assista anche nella fase di pubblicazione, della stampa, della presentazione, della promozioni sulla stampa e sul web.
Chissà quanto costa.
E poi, dove trovarlo?
In realtà lo hai già trovato.
Contattaci senza nessun impegno.
Troverai tutte le risposte.
Troverai soprattutto la sorpresa di scoprire che é tutto molto più facile di quanto pensavi.

Si moltiplicano le rivelazioni eclatanti dei collegamenti e delle relazioni tra Antonio D’Ali’ e il clan dei Messina Denaro.
Antonio D’Ali’, senatore di Forza Italia, nominato da Berlusconi sottosegretario agli interni con delega ai servizi di sicurezza in Sicilia, da qualche mese è in galera, condannato con sentenza definitiva per aver aiutato e facilitato l’attività di Cosa Nostra in Sicilia. Da lunghissimo tempo il D’Ali’ era fortemente criticato anche per avere attivato trasferimenti di funzionari di sicurezza, protagonisti della lotta alla mafia in Sicilia.
Giornali, social e TV dopo avere provato per settimane, inutilmente, a infangare Conte, reo di avere portato la sua ragazza a dormire in un hotel a cinque stelle, grondano di pettegolezzi sui poster di Matteo Messina Denaro, sulle amanti di Matteo Messina Denaro, sulla sua pistola, sulla sua auto, sulle sue carte di identità…
Nessun giornalista, nessun politico, nessun commentatore del cucuzzaro di destra, di centro e di sinistra, fa quello che dovrebbe fare in casi come questo. Cioè chiedere conto a questo governo e a Silvio Berlusconi che è uno dei tre pilastri politici di questo governo, come mai non solo ha candidato e tenuto nel suo partito Antonio D’Ali’ per un quarto di secolo, ma lo ha nominato sottosegretario e gli ha dato la possibilità di esercitare con efficacia e comodamente la sua attività delinquenziale di appoggio alla mafia danneggiando e depotenziando il lavoro di onesti servitori dello stato che la mafia la combattevano.

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