Matteo Salvini crede a quello che dice?

Matteo Salvini crede a quello che dice?

No. Non ci crede

Basta avere memoria e pazienza per spulciare le sue posizioni negli ultimi dieci anni per capire che si adegua a come tira il vento…

Il tuo libro nel cassetto o il tuo libro in libreria?^

Hai un libro nel cassetto…
Beh forse non é un libro vero e proprio…
Non ancora.
– Le tue poesie
– Una storia che vorresti raccontare
– Il resoconto di un viaggio.
– La storia della tua vita da lasciare a figli e nipoti
– Una ricerca.
– Le tue fotografie…
– La storia di un grande amore…
Vorresti proprio che tutto questo, che conservi gelosamente e che ogni tanto rileggi, diventasse un libro vero e proprio.
Magari un libro di successo.
Perché no?
In poche parole vorresti pubblicarlo ma non sai da dove cominciare.
Hai bisogno di un bravo redattore che metta tutto in ordine, che risolva le questioni redazionali, i titoli, che digitalizzi e corregga tutto in ottimo italiano, che ottimizzi le immagini, la forma, l’impaginazione, che disegni una bella copertina.
Che, magari, ti assista anche nella fase di pubblicazione, della stampa, della presentazione, della promozioni sulla stampa e sul web.
Chissà quanto costa.
E poi, dove trovarlo?
In realtà lo hai già trovato.
Contattaci senza nessun impegno.
Troverai tutte le risposte.
Troverai soprattutto la sorpresa di scoprire che é tutto molto più facile di quanto pensavi.

Ieri Notav . Oggi Tav.

Ieri pro sindacati oggi contro sindacati.

L’altro ieri tutto Berlusca, ieri contro Berlusca, oggi di nuovo pro Berlusca.

Ieri contro corruzione politica (vi ricordate la scopa?) oggi vota salva corrotti.

…e via raccontando…

Ma va bene nei sondaggi perché i sondaggi sondano l’attimo fuggente. E quindi le sue ultime opinioni.

Peccato che anche le elezioni vengano ora organizzati più o meno come i sondaggi e non siano, come dovrebbero essere, un redde rationem, un giudizio ponderato di tutta l’attività o la passività dei politici. Come lo erano una volta.

Salvini non ci crede però ci credono in tanti italiani.

Che Dio ce la mandi buona.

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