Per le elezioni regionali che si fa?
Silenzio assordante.
Tombale.
Silenzio nel PD e negli altri partiti e movimenti.
Non vengono fuori proposte, idee, progetti.
Non ci sono uomini che si candidano
Né donne.
Il tuo libro nel cassetto o il tuo libro in libreria?^
Hai un libro nel cassetto…
Beh forse non é un libro vero e proprio…
Non ancora.
– Le tue poesie
– Una storia che vorresti raccontare
– Il resoconto di un viaggio.
– La storia della tua vita da lasciare a figli e nipoti
– Una ricerca.
– Le tue fotografie…
– La storia di un grande amore…
Vorresti proprio che tutto questo, che conservi gelosamente e che ogni tanto rileggi, diventasse un libro vero e proprio.
Magari un libro di successo.
Perché no?
In poche parole vorresti pubblicarlo ma non sai da dove cominciare.
Hai bisogno di un bravo redattore che metta tutto in ordine, che risolva le questioni redazionali, i titoli, che digitalizzi e corregga tutto in ottimo italiano, che ottimizzi le immagini, la forma, l’impaginazione, che disegni una bella copertina.
Che, magari, ti assista anche nella fase di pubblicazione, della stampa, della presentazione, della promozioni sulla stampa e sul web.
Chissà quanto costa.
E poi, dove trovarlo?
In realtà lo hai già trovato.
Contattaci senza nessun impegno.
Troverai tutte le risposte.
Troverai soprattutto la sorpresa di scoprire che é tutto molto più facile di quanto pensavi.
Come se la politica avesse già fatto un passo indietro.
Solo le ‘ndrine sono pronte.
I prenditori pure.
A saltare sul carro di chiunque.
Perciò noi calabresi rischiamo grosso.
Un baratro.
Un pozzo nero con le peggiori schifezze di sempre.
Ma è un rischio grave che si può evitare.
Ci vuole un progetto che riunisca tutte le forze di rinnovamento radicale.
Quelle non responsabili del degrado attuale.
Un progetto promosso e gestito da chi ha la sensibilità per capire le grandi trasformazioni che stanno avvenendo attorno a noi (trasformazioni sociali, politiche, economiche, tecnologiche).
Da chi ha ancora energia e volontà da investire.
Da chi ha ancora speranza.
Da chi vuole tentare di unire e non dividere.
È ancora possibile.
Purché non si perda tempo.
L’obbiettivo principale è non abbandonare ancora una volta la Calabria nelle mani delle ndrine, dei prenditori di stato, dei neocolonialisti – neonazionalisti – neodestre, di quelli che l’hanno ridotta così come è adesso.
Il progetto è una autonomia politica capace di riscoprire, valorizzare, accrescere il patrimonio immenso di natura, cultura, umanità finora poco compreso, svalutato, deriso.
E quindi un programma basato sul’investimento in risorse umane, ambiente, territorio, alimentazione, turismo cultura, dotazione di infrastrutture efficienti.
Lo strumento più pratico è un collegamento organico con il M5s di cui non si possono non condividere i valori di fondo e la ricerca di una democrazia di base.
Un obiettivo di cambiamento radicale dunque, che sia una vera alternativa.
Ci sono, ora, le condizioni politiche, sociali, culturali per avere successo.
Non c’è niente di scontato.
Niente che non si possa realizzare.
Tranne che aspettarsi risposte da chi risposte non ne ha più.